BIOGRAFIA
Dopo un diploma in “Pianoforte” sotto la guida di Vera Favaloro ed Ermindo Polidori si perfeziona con Lidia Arcuri e Massimiliano Damerini. Ne consegue un’attività concertistica nel campo della musica classica. Da sempre affascinato dalla musica di natura improvvisata e dal linguaggio Afro-Americano si diploma in “Musica Jazz” con Piero Leveratto. Approfondisce il linguaggio jazzistico studiando con Riccardi Zegna, Franco D’Andrea con i quali approfondisce anche tecniche di arrangiamento ed orchestrazione.
Questa molteplice formazione lo porta ad occuparsi di svariati ambiti artistici con la matrice comune dell’improvvisazione e della contaminazione tra i generi sentendo oggi la musica come risultato delle interazioni delle culture.
Grazie all’uscita del suo primo disco da solista (Maya – Splasc(h) Records) riceve varie nominations come “miglior talento Italiano emergente” sul referendum nazionale “Top Jazz” e riceve il premio “Jazzlighthouse” come miglior disco jazz di artista ligure 2005. Ne segue una attività concertistica che lo porterà ad esibirsi a Tokyo, Rio de Janeiro, Atene, Parigi, Bruxelles,Dakar, Mosca ed in altre capitali.
Con le sue formazioni (Maya Quartet,Dudà, Vernizzi Trio) o in “Piano solo” è invitato a proporre la sua musica in Festival Italiani ed Esteri non chè in Club di tradizione. Per citarne alcuni: “New Morning” di Parigi, “Blue Note” di Milano, “European Poetry Festival” Tokio 2005, “Voix Vive” Sete 2010, “European Voices” Vienna 2008, “Un ponte poetico -musicale” Rio de Janeiro 2006, “La Liguria a Bruxelles” Bruxelles 2005.
Grazie a questa versatilità viene chiamato a collaborare con artisti di ambiti musicali molteplici che vanno dalla musica colta contemporanea al Jazz, alla musica Folk. Collabora quindi discograficamente od in “performance live” con Andy Sheppard, Tullio De Piscopo, Nicola Stilo, Antonella Ruggiero, Tony Esposito, Attilio Zanchi, Felice Reggio, Aldo Zunino, Bobby Dhuram, Gianni Branca, Danila Satragno, Eileina Williams, Armando Corsi, Mario Arcari, Bruno Lauzi, Chieftains, Hiperyon ensemble, Birkin tree e molti altri artisti di ambito jazzistico, folk, pop e classico.
Collabora col Teatro Stabile di Genova come musicista, arrangiatore o compositore in varie produzioni: “lo storpio di Inishmaan” 2000, “Billie de Kid” 2007, “Mama Afrika” 2010.
Le sue attività di pianista e compositore lo portano anche a registrare la colonna sonora del film sul G8 di Genova “Un mondo diverso è possibile” con la regia di Mario Monicelli, Ettore Scola ed altri registi ed a comporre jingles pubblicitari tra cui quello per la ditta americana “sunsweet” trasmesso su rete mondiale.
Collabora con l’”Orchestra sinfonica di Sanremo” come pianista per la produzione “Vedrai vedrai” che comprende una tourneè e la registrazione di un CD live.
Nel 2009 cura la musica e gli arrangiamenti, per il centenario del Manifesto Futurista “Uccidiamo il chiaro di luna”: segue un tour europeo che lo porta a suonare negli Istituti Italiani di Cultura di Colonia, Lisbona, Madrid, Parigi.
Il 2009 lo vede anche impegnato come arrangiatore e pianista nella produzione del Teatro della Tosse “Tutte le carte in regola per essere Piero”, spettacolo sulla vita di Piero Ciampi con Adolfo Margiotta su testo e regia di Giampiero Alloisio.
Nel 2010 compone le musiche e cura gli arrangiamenti per il CD “La marcia dell’ombra” interagendo con le poesie del poeta Claudio Pozzani. Il CD, prodotto per la CVT, è il primo CD di “Slam” Italiano ed entra nei primi posti delle classifiche delle radio indipendenti.
Nello stesso anno è coarrangiatore pianista e compositore di alcuni brani del CD “Virginia” registrato con i “Birkin Tree” per la Felmay Records. Nel CD le atmosfere Irlandesi tipiche della band si fondono con territori improvvisati e sonorità jazzistiche. Il CD, oltre ad ottime recensioni, guadagna il premio di “Disco
del mese” conferitogli dal “Giornale della Musica” e viene presentato in diretta su RAI Radio 3 nella trasmissione “Il salotto della musica” e “Pantagruele”.
Nel 2011 è Direttore artistico, compositore, arrangiatore e pianista del CD di Roberta Alloisio “Janua” col quale vince la “Targa Tenco 2011” ed il Premio “Città di Loano” come miglior disco tradizionale Italiano.
Il 2014 lo vede impegnato, in sostituzione di Russel Ferrante, in un tour con Andy Sheppard al sax. Il tour era finalizzato alla presentazione del disco “Lost in the jungle”, registrato a Los Angeles con Bob Mintzer, Russel Ferrante e Jimmy Haslip degli “Yellow jackets”. Ne segue la pubblicazione di un CD “Lost in the jungle – live in Taggia”.
Nello stesso anno esce il disco per piano solo “Piano quasi solo” per la “Old mild recors” distribuito da I.R.D. Il disco guadagna ottime recensioni e ne segue un tour Italiano “Piano quasi solo” di numerose date in vari teatri e club di tradizione.
Nel 2016 comincia una collaborazione col trombettista Felice Reggio che lo vede impegnato in una serie di concerti e programmi come Chet sound”, “Around the world, ed “Essence”.
Nel 2017 arrangia e compone per il CD “Days of future past” della cantante Claudia Sanguineti, Cd uscito per la “Jazz Daily” da cui ne consegue una serie di concerti. In contempo inizia una impegnativa collaborazione con “Hiperyon ensemble” che lo porta ad esibirsi in svariati tour in Germania, Francia, Russia ed Italia.
Nello stesso anno risulta vincitore del II Premio assoluto nel “Concorso Internazionale di Composizione Fidelio” con un brano selezionato tra 263 opere di 137 compositori provenienti da 37 Nazioni.
Nel 2021 inizia una collaborazionecon Filippo Gambetta e Sergio Caputo nel progetto “Maestrale” in cui le sonorità più tradizionali si fondano con un linguaggio moderno di stampo jazzistico. Ne consegue l’uscita del disco “Circo Carnevale” per la Visage Music ed una serie di concerti in Europa con tour in Danimarca e Finlandia. Nel 2023 esce “Wind Tales”, lavoro orchestrale prodotto con “Dodicilune Records”. Ne consegue un tour di concerti attualmente in corso.
Le sue attività di pianista e compositore lo portano anche a registrare colonne sonore per film, come nel caso di “Un mondo diverso è possibile” film sul G8 con la regia di Mario Monicelli, Ettore Scola ed altri registi ed a comporre jingles pubblicitari tra cui quello per la ditta americana “sunsweet” trasmesso su rete mondiale.